Traduzione dell’Estratto del Sermone del venerdì da Hazrat Khalifatul Masih V (Che Allah lo abbia in gloria e lo benedica) del 23 dicembre 2022

Dopo aver recitato TashahhudTa`awwuz e Surah al-Fatihah, Sua Santità, Hazrat Mirza Masroor Ahmad (aba) ha recitato i seguenti versi del Sacro Corano:

“Non raggiungerete mai la rettitudine, se non dispensate da ciò che amate; e qualunque cosa voi elargiate, sicuramente Allah lo sa bene.” [Sacro Corano, 3:39]

Ottenere la Rettitudine attraverso il Sacrificio Finanziario

Sua Santità (aba) ha detto che mentre spiegava questo versetto, il Messia Promesso (as) ha detto che la vera virtù che porta alla salvezza non può essere raggiunta finché non si spende ciò che si ama per il bene dell’umanità. Sua Santità (aba) ha detto che quindi, questa è la grande importanza che Dio Onnipotente ha dato al sacrificio finanziario, nella misura in cui senza di esso, alla fine, non si può ottenere la salvezza.

Sua Santità (aba) ha detto che il vero sacrificio finanziario non è spendere ciò che già non si usa, ma piuttosto spendere le ricchezze che amiamo di più e farlo per amore dell’umanità. Il Messia Promesso (as) spiegò che spendere e sacrificare ricchezze sulla via di Allah è un segno della rettitudine di una persona. Hazrat Abu Bakr (ra) ne fu un ottimo esempio, poiché quando si presentò il bisogno, sacrificò tutto ciò che aveva in casa per amore di Dio.

Sua Santità (aba) ha detto che durante l’era del Messia Promesso (as), quando si trattava di fare sacrifici per il bene della propagazione dell’Islam, il più grande esempio stabilito è stato quello di Hazrat Hakim Maulvi Nooruddin (ra). Una volta scrisse al Messia Promesso (as) dicendo che se tutta la sua ricchezza fosse stata spesa per il bene dell’Islam e della sua propagazione, allora avrebbe raggiunto il suo scopo. C’erano anche molti altri Compagni del Messia Promesso (as) che fecero sacrifici finanziari. Perché lo hanno fatto? Per essere aiutanti nella missione del Messia Promesso (as) e nella sua missione.

Sua Santità (aba) ha detto che nella successiva istituzione di Khilafat dopo il Messia Promesso (as), durante l’era di ogni Califfo, ci sono innumerevoli esempi di coloro che offrono sacrifici finanziari esemplari.

Lo scopo del progetto Waqf-e-Jadid

Sua Santità (aba) ha affermato che di solito il primo sermone di gennaio è dedicato all’annuncio del nuovo anno di Waqf-e-Jadid. Questo è uno schema avviato dal secondo califfo Hazrat Mirza Bashiruddin Mahmud Ahmad (ra) nel 1957 con lo scopo iniziale di diffondere l’Islam in aree remote del Pakistan. Successivamente, al tempo del Quarto Califfo (ra), questo fu esteso a tutti i paesi. Ha ordinato che il fondo raccolto nell’ambito di questo schema dai paesi più ricchi dovrebbe essere speso per i paesi in via di sviluppo come in Africa. Anche questo non significa che coloro che risiedono nei paesi in via di sviluppo non contribuiscano, anzi i loro sacrifici sono encomiabili. Tutti coloro che fanno sacrifici comprendono ciò che è stato menzionato in un Hadith-e-Qudsi [detto del Santo Profeta (sa) come rivelatogli da Dio Onnipotente], in cui Dio disse al Santo Profeta (sa) che dopo aver dato la proprio ricchezza a Dio, dovrebbero rimanere contenti, perché non c’è paura che venga incendiata o rubata, anzi questa rimane al sicuro. Qualsiasi ricchezza data a Dio verrà restituita in un giorno in cui la persona ne ha più bisogno. Quindi, non solo i sacrifici finanziari aiutano in questo mondo, ma anche nell’aldilà. Dio afferma nel Sacro Corano:

“E qualsiasi ricchezza voi dispenserete, vi sarà largamente rimborsata e non vi sarà fatto torto.” [Sacro Corano, 2:273]

Sua Santità (aba) ha detto che quando Dio fa una promessa, la mantiene. Mostra l’adempimento della sua promessa in questo mondo, in modo che si possa essere contenti sapendo che si adempirà anche nell’aldilà. Non è come negli affari mondani dove si può investire il proprio denaro, solo per perderlo, anche se solo dopo un breve periodo di guadagno. Le istituzioni prendono la maggior parte della ricchezza, lasciando che le persone perdano la maggior parte dei loro investimenti, come è avvenuto recentemente con le persone che hanno perso miliardi in bitcoin e criptovalute. Sua Santità (aba) ha affermato che in ogni caso considera la criptovaluta una forma di gioco d’azzardo.

Incredibili esempi di Allah che premia coloro che si sacrificano secondo le Sue leggi

Sua Santità (aba) ha detto che presenterà esempi di persone che offrono sacrifici finanziari che non solo consentono loro di raccogliere ricompense, ma anche di aumentare la loro fede.

Sua Santità (aba) ha detto che c’è un esempio dalla Liberia dove un missionario locale si è recato in un villaggio appena convertito per raccogliere fondi per Waqf-e-Jadid. C’è stato un ragazzo che è andato a casa a portare dei soldi, ma sua madre ha detto che non avevano niente. Poi, il ragazzo è arrivato di corsa dicendo che aveva 250 dollari liberiani che suo padre gli aveva dato per le tasse scolastiche, ma non voleva che la sua famiglia rimanesse priva delle benedizioni. Poco dopo, il ragazzo ha raccontato che un suo parente gli aveva dato 2500 dollari liberiani per coprire le tasse scolastiche. Così, il sacrificio che ha fatto è stato aumentato di dieci volte.

Sua Santità (aba) ha detto che in Tanzania c’è una donna che era andata al mercato. Lungo la strada, ha incontrato il missionario locale che le ha parlato del Waqf-e-Jadid. Aveva con sé duemila scellini e così ne diede mille al missionario locale e disse che avrebbe utilizzato il resto per le spese domestiche. Solo pochi istanti dopo, un’altra signora la chiamò e lei si rese conto che si trattava di una signora alla quale aveva prestato cinquemila scellini molto tempo prima e aveva perso la speranza di riceverli indietro. Tuttavia, proprio in quel momento, la signora andò da lei e le restituì la somma di cinquemila scellini. Dopo aver ricevuto questo, è tornata immediatamente dal missionario locale e gli ha detto che ciò era dovuto solo alle benedizioni dell’offerta di sacrifici finanziari, e ha dato altri mille scellini per il Waqf-e-Jadid.

Sua Santità (aba) ha detto che un Ahmadi della Nigeria cercava lavoro da tre anni, ma senza successo. Non avendo un reddito, non era stato in grado di offrire sacrifici finanziari, ma decise che avrebbe dovuto offrire ancora una volta sacrifici finanziari. Solo tre mesi dopo aver iniziato a offrire sacrifici finanziari, ha ricevuto un’offerta di lavoro da un’azienda.

Sua Santità (aba) ha detto che in Togo c’è un uomo che non aveva molti soldi ed era l’ultimo mese dell’anno del Waqf-e-Jadid. Aveva una piccola capra a casa e intendeva venderla e usare i soldi per offrire sacrifici finanziari. Nel frattempo, il missionario locale è andato da lui per raccogliere fondi per il Waqf-e-Jadid. Fu anche in questo momento che una persona a cui quest’uomo aveva prestato del denaro ma aveva perso ogni speranza per il suo ritorno, andò da lui e restituì l’importo. Ha poi dato l’intero importo per il Waqf-e-Jadid. Sua Santità (aba) disse che quest’uomo aveva intenzione di spendere delle ricchezze che amava per amore di Dio, e questo era il modo in cui Dio lo aiutò e gli procurò i mezzi.

Sua Santità (aba) ha detto che una signora di Mauritius ha detto di aver ricevuto una somma dai suoi genitori come regalo. Lo aveva conservato in due buste da 500 ciascuno con l’intenzione di offrirlo come sacrificio finanziario. Nel frattempo, si ammalò anche lei, e vennero a trovarla alcuni parenti. Le portarono due buste da 5000 ciascuna, decuplicando così quello che aveva previsto.

Sua Santità (aba) ha detto che una persona in Indonesia ha affermato di aver perso il lavoro e che l’anno del Waqf-e-Jadid stava finendo e che non aveva mezzi finanziari sufficienti per mantenere la sua promessa. Pregava molto e scriveva a Sua Santità (aba) per le preghiere. In qualche modo, è riuscito a raccogliere l’importo del suo impegno e offrirlo per il Waqf-e-Jadid. Solo pochi giorni dopo riceve una telefonata con un’offerta di lavoro sorprendente nonostante la sua età avanzata. Tuttavia, grazie a queste benedizioni, fu in grado di ottenere un reddito sicuro.

Sua Santità (aba) ha detto che un ahmadi del Gambia si sarebbe occupato delle questioni relative al suo villaggio, visto che suo padre non ahmadi era il capo, ma era malato. Una ONG musulmana è andata al suo villaggio e ha detto che desiderava donare 30.000 Dalasi al villaggio, ma non potevano darglieli perché era un Ahmadi. Se avesse rinunciato ad Ahmadiyyat, avrebbero potuto dargli l’importo. Ha risposto dicendo che non aveva bisogno dei loro soldi perché Dio è il fornitore. Ha detto che non avrebbe lasciato la Comunità Ahmadiyya, infatti ha detto loro che dona 15.000 Dalasi ogni anno alla Comunità come sacrificio finanziario. Rimasero stupiti nel sentire ciò e gli chiesero perché lo facesse nonostante fosse povero e risposero dicendo che se avessero conosciuto le benedizioni che stava ricevendo da Dio, allora anche loro sarebbero entrati a far parte di questa Comunità. Sua Santità (aba) ha detto che questo è il modo in cui Dio concede una fede ferma anche a coloro che vivono in aree lontane e remote.

Questi sono solo alcuni esempi dei vari incidenti presentati da Sua Santità.

Rapporto del 2022 e annuncio del 66° anno di Waqf-e-Jadid

Sua Santità (aba) ha detto che presenterà alcune statistiche dell’anno precedente di Waqf-e-Jadid. Per grazia di Allah, il 65° anno di Waqf-e-Jadid si è concluso il 31 dicembre. La Comunità ha presentato più di 12,2 milioni di sterline in sacrifici, con un aumento di 928.000 sterline rispetto allo scorso anno, nonostante le difficili condizioni finanziarie nel mondo. La classifica dei paesi in termini di raccolta è la seguente:

  1. Regno Unito
  2. Canada
  3. Germania
  4. Stati Unit d’America
  5. India
  6. Australia
  7. Una nazione del Medio Oriente
  8. Indonesia
  9. Una nazione del Medio Oriente
  10. Belgio

In termini di percentuali per capita di coloro che hanno presentato le donazioni, la classifica è la seguente:

  1. Stati Uniti d’America
  2. Svizzera
  3. Regno Unito
  4. Australia
  5. Canada

Le prominenti nazioni in Africa in termini di donazioni sono le seguenti:

  1. Ghana
  2. Mauritius
  3. Nigeria
  4. Burkina Faso
  5. Tanzania
  6. Liberia
  7. Il Gambia
  8. Uganda
  9. Sierra Leone
  10. Benin

Sua Santità (aba) ha detto che quest’anno, c’è stato un incremento nelle persone che hanno fatto donazioni di 61,000 persone, rendendo il numero totale dei partecipanti di 1,56 milioni di persone.

Sua Santità (aba) ha poi presentato una lista dei capitoli prominenti fra le prime nazioni.

Sua Santità (aba) ha infine pregato affinché Allah l’onnipotente possa benedire tutti coloro che hanno offerto sacrificio finanziario.

Nota: Il riassunto non vuole sostituire il messaggio di Hazrat Khalifatul Masih V (aba). Ne considera i punti più salienti. Consigliamo dunque di prendervi il tempo necessario per ascoltare il messaggio del venerdì per beneficiare pienamente della guida illuminata di Hazoor Anwar (aba).

Alislam.it si assume la piena responsabilità per eventuali errori o problemi di comunicazione e la qualità della traduzione italiana di questa sinossi del messaggio del venerdì. La versione originale in inglese è disponibile su: https://www.alislam.org/friday-sermon/2023-01-06.html